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“In Sicilia inquinate due coste su tre”, report di Goletta Verde

In Sicilia due coste su tre sono fortemente inquinate. E’ quanto emerge dalle incursioni di Goletta Verde lungo le spiagge dell’isola. Su 26 punti controllati ben 18 appaiono critici, con un «elevato carico batterico», superiore alle soglie stabilite dalla legge, a causa di una «carenza dei sistemi di depurazione». Un quadro sostanzialmente «immutato rispetto al passato» per gli attivisti di Legambiente. In particolare, tra le zone più a rischio Catania, Siracusa e Palermo, quest’ultima la peggiore fra tutte le province della regione. La situazione è più critica in particolare alle foci dei fiumi, canali e torrenti.
Cinque i prelievi effettuati in provincia di Messina, due dei quali giudicati fortemente contaminati: alla foce del fiume Alcantara zona San Marco a Calatabiano e alla foce del torrente Termini o Patrì, zona Cantone del comune di Barcellona Pozzo di Gotto. Nei limiti di legge, invece, i prelievi raccolti a Messina (il tubo di scarico sulla spiaggia di San Saba), a Milazzo (spiaggia di Ponente) e a Capo d’Orlando (lungomare Doria).

“Apertura frettolosa per intascare un bonus”, indagine della Finanza sul viadotto crollato

Furono i capi dell’Anas a volere a tutti i costi l’apertura del viadotto Scorciavacche sulla statale 121 Palermo-Lercara Friddi con quattro mesi di anticipo sui tempi di lavorazione previsti. E quell’apertura frettolosa la pretesero per incassare l’Mbo, il bonus economico per i risultati raggiunti. E’ quanto emerge in modo netto da una minuziosa indagine condotta dal Nucleo di polizia tributaria della Guardia di Finanza di Palermo coordinata dal colonnello Italo Savarese e dal capitano Elisabetta Zanon. Un documento di 20 pagine consegnato alla Procura di Termini Imerese che sta indagando sull’accaduto e riportato da Il Fatto Quotidiano.
Il viadotto fu inaugurato dall’allora presidente dell’Anas, Pietro Ciucci, alla vigilia di Natale 2014 e sprofondò rovinosamente dopo nemmeno una settimana. I motivi veri di tanta fretta erano poco nobili: inaugurando prima della fine dell’anno lo Scorciavacche, i capi dell’Anas avrebbero guadagnato i bonus che ad alcuni dirigenti dell’azienda vengono riconosciuti con la formula dell’Mbo, Management by Objectives, metodo di valutazione che si basa sui risultati raggiunti a fronte di obiettivi prefissati. Premi che si aggirano, in media, su diverse decine di migliaia di euro l’anno ciascuno. In tal senso, era strategico aprire lo Scorciavacche in anticipo.
I finanzieri di Palermo sono arrivati a conclusioni esplicite dopo aver sequestrato una mole notevole di documenti e mail scambiate dai vari dirigenti Anas tra loro e con le ditte costruttrici riunite nel consorzio Bolognetta (Tecnis e cooperative Cmc e Ccc). Le conclusioni sono queste: “L’apertura anticipata del tratto stradale oggetto del cedimento, sebbene richiesta ufficialmente dal Contraente generale (le ditte costruttrici ndr), proveniva, di fatto, da Anas Spa”. Inoltre “la tratta in argomento rientrava tra i lavori che concorrevano al conseguimento degli obiettivi aziendali e l’apertura anticipata avrebbe, verosimilmente, consentito di rispettare le previsioni di produzione fissate per l’annualità 2014 e, conseguentemente, raggiungere gli Mbo”.

Secondo i finanzieri quattro erano i dirigenti Anas più interessati di altri ad anticipare l’apertura: Stefano Liani, Michele Vigna, Claudio Bucci e Salvatore Tonti. Quest’ultimo è ancora il capo dell’Anas in Sicilia, Bucci era il responsabile dei lavori e fu spedito all’Aquila con un trasferimento che aveva il sapore della promozione, Vigna è il vice direttore delle nuove costruzioni nel Centrosud e Liani è il capo di due direzioni: nuove costruzioni e progettazione. L’apertura frettolosa del viadotto fu quasi sicuramente la causa principale del crollo.

Capo d’Orlando Blues Festival, XXII edizione

Si ripresenta il tradizionale appuntamento con il “Capo d’Orlando Blues Festival”, la tre giorni dedicata alla musica blues che trasformerà Capo d’Orlando nella New Orleans siciliana. Tra le novità di quest’anno la collaborazione tra il Cross Road e l’associazione Motoclub Trinacria di Messina, che organizzerà collateralmente alla kermesse musicale, il motoraduno “I Love Sicily”. Per consentire la buona riuscita del grande e sperimentale evento, il Comune di Capo d’Orlando, che patrocina l’iniziativa, ha , quindi, proposto una nuova e alternativa location, adatta ad ospitare e soddisfare le esigenze delle due associazioni, individuata presso lo spiazzo antistante lo Stadio Comunale, in zona Pissi.

Il giorno di Crocetta

All’Ars è stato il giorno del presidente Rosario Crocetta, in aula davanti ai deputati ma anche a decine di cronisti per rispondere alle accuse piovutegli addosso dopo le intercettazioni pubblicate da L’Espresso e la frase shock del suo medico Matteo Tutino su Lucia Borsellino. “La richiesta di andare al voto è irricevibile”. Così il governatore della Sicilia, Rosario Crocetta, parlando in Assemblea regionale. “I falsi scoop non possono decidere le sorti dei governi – ha aggiunto -. “Poteri occulti minacciano la democrazia, c’è una parte della politica che non difende uomini delle istituzioni da fatti smentiti dalle Procure siciliane”. Intanto la giunta siciliana continua a perdere i pezzi: l’ultima a dimettersi è stata l’assessore alle attività produttive Linda Vancheri, ma nel suo intervento in Aula Crocetta respinge in ogni modo la possibilità di lasciare l’incarico. Alle 16.05 la seduta si conclude e viene aggiornata a martedì prossimo. Si riprenderà il voto sulla riforma delle Province.

Il gelato siciliano conquista il mercato americano.

Il gelato made in Sicily, preparato con latte fresco e prodotti locali, come il pistacchio di Bronte, le mandorle di Avola, i limoni degli agrumeti di Sicilia, conquista il mercato americano. Soffice e cremoso, si chiamerà all’italiana “gelato” e non ice cream, più solido, a tal punto da contenere il concetto di ice, cioè ghiaccio. Alla testa dell’operazione commerciale, lo stabilimento alimentare di Belpasso, nella zona industriale di Catania, da fine febbraio in mano alla Sicilian sun corporation della holding americana “Firma”, che ha puntato sul gelato italiano di qualità e sulla realizzazione nello stabilimento di Belpasso di un importante polo del food in Sicilia, destinato al mercato americano, con l’inserimento anche di una linea di gastronomia italiana.

Sen. Mancuso. Nota sulla Valle del Mela

L’area di Milazzo e della Valle del Mela sono in piena emergenza ambientale. E’ necessario il monitoraggio ed in prospettiva la bonifica per rendere compatibile le attività petrolchimiche ed industriali con il diritto alla salute dei residenti. Così ha scritto il senatore, Bruno Mancuso al ministro dell’ambiente, Gian Luca Galletti. Prendendo spunto dall’ultimo caso verificatosi pochi giorni fa alla raffineria di Milazzo, Mancuso ha scritto al ministro, sollecitando un intervento e ricordando come la popolazione locale viva in costante allarme. Mancuso ha annunciato un’ispezione della commissione ambiente del senato proprio nel territorio di Milazzo, verosimilmente per la fine di settembre, auspicando la partecipazione del ministro e dei tecnici del suo dicastero.

Il Due Torri conferma Venuto

PIRAINO – L’Antonio Venuto bis è nato ufficialmente in un afoso lunedi sera pirainese che ha sancito quanto era già scritto nella mente e nel cuore di tutti, con buona pace del Due Torri, della tifoseria e dell’intera comunità tirrenica, e con tanti saluti a chi solo timidamente aveva pensato o pensava per la panchina al 54enne tecnico di Villafranca Tirrena, da un anno manager del club biancorosso. Una fumata bianca mai messa in discussione da ambo le parti. Si trattava solo di mettersi attorno ad un tavolo a discutere del presente, del futuro e del passato, per chiudere un’annata da record per l’attuale regina messinese. La stretta di mano tra Venuto ed i dirigenti Nino Raffaele, Salvatore Ceraolo e Pietro Tumeo ha di fatto inaugurato il terzo campionato di serie D dell’unica società siciliana mai retrocessa in 42 anni di storia. “L’obiettivo minimo sarà quello di continuare la serie – dichiara Venuto da allenatore ufficiale del Due Torri – perchè deve essere chiaro a tutti che per una realtà come la nostra salvarsi magari senza play-out equivale quasi ad uno scudetto. E’ chiaro che non sarà semplice ripetere l’ottava posizione dello scorso torneo ma, ovviamente, non ci poniamo limiti, sempre tenendo in mente che l’ennesima permanenza sarebbe già un bel successo, un’impresa di cui andare fieri. Per quanto riguarda il rinnovo era d’obbligo, un fatto naturale perchè è giusto che si continui il lavoro avendo ampie garanzie da parte di una dirigenza che ha fatto e sta facendo di tutto per tenere in alto il Due Torri, con sacrifici, economici e non, notevoli”. Venuto, che qualche giorno fa aveva tenuto un’affollato stage giovanile all’Enzo Vasi selezionando alcuni talenti che porterà con sè fin dal primo giorno del ritiro, sta valutando se far slittare l’inizio dell’annata, previsto per il pomeriggio di lunedi 27 in sede. “Se continua questa afa magari ci limiteremo per i primi giorni alle visite mediche ed ai test atletici perchè con questo caldo è dura lavorare”, conferma il tecnico del Due Torri che ha ribadito di voler ripartire dallo zoccolo duro dello scorso roster, compreso quel Sebastiano Paterniti che pare preferire un ruolo da secondo portiere alle spalle di Ingrassia anzichè un posto da titolare nell’ambiziosa Igea Virtus di Eccellenza. “Chi dimostra simile entusiasmo ed attaccamento alla maglia ed al gruppo merita di restare”, conferma Venuto che pensa sempre alla nazionale dei Nebrodi, tanto da aver già inserito i centrocampisti Lupica (classe 1999) dalla Futura Brolo e Celi (1997) oltre all’attaccante del 1996 Francesco Spinella, ex Santangiolese, mentre è fatta, nonostante la concorrenza del Rocca, per la seconda punta Genovese, classe 1997 dell’Igea.

Adottato il Pon Ricerca&innovazione, fondi per 1,2 milioni di euro

La Commissione europea ha adottato il 14 luglio scorso il Programma Operativo Nazionale 2014-2020 “Ricerca e Innovazione”, incentrato sulla promozione degli investimenti in ricerca e innovazione da parte delle imprese, il collegamento tra aziende e centri di ricerca, il potenziamento delle infrastrutture di ricerca e il miglioramento della qualità e dell’efficacia dell’istruzione universitaria e della formazione professionale.
Ad essere interessate dal nuovo programma sono le Regioni cosiddette in ritardo di sviluppo (Campania, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia) e in transizione (Abruzzo, Molise e Sardegna). Il programma dispone di un budget complessivo di 1.286 milioni di euro, di cui 926 milioni stanziati dall’UE attraverso il Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) e il Fondo sociale europeo (FSE), e 360 milioni derivanti dal cofinanziamento regionale.
Gli interventi in capitale umano previsti dal nuovo programma ammontano a 283 milioni di euro: 114 milioni a favore di dottorati di ricerca innovativi, 86 milioni per favorire l’attrazione dei ricercatori senior verso territori in ritardo di sviluppo e 83 milioni a favore della mobilità. Oltre 950 milioni di euro saranno invece investiti in infrastrutture di ricerca (286), cluster tecnologici (327) e progetti di ricerca su tecnologie abilitanti (339). A queste risorse pubbliche si dovrebbe sommare un investimento privato addizionale stimato in circa 330 milioni di euro.

Il PON concentrerà gli interventi su tre obiettivi tematici (OT):
– Ricerca, Sviluppo Tecnologico e Innovazione (OT 1)
– Istruzione e Formazione (OT 10)
– Capacità Istituzionale e Amministrativa (OT 11).

Il Programma operativo, in coerenza con la strategia nazionale di specializzazione intelligente (S3), il Programma Nazionale per le Infrastrutture di Ricerca (PNIR) e la strategia europea Horizon 2020, prevede investimenti su specifici ambiti applicativi:

– Aerospazio
– Agrifood
– Economia del mare (Blue Growth)
– Chimica verde
– Design, creatività e made in Italy
– Energia
– Fabbrica Intelligente
– Mobilità sostenibile
– Salute
– Smart, Secure and Inclusive Communities
– Tecnologie per gli Ambienti di vita
– Tecnologie per il patrimonio culturale

Sono previste risorse, oltre 200 milioni di euro, per dottorati di ricerca, mobilità e attrazione dei ricercatori
L’Autorità di gestione del PON è il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca – Direzione Generale per il Coordinamento e lo Sviluppo della Ricerca.

Diritti e cittadinanza, bandi in uscita della Commissione Europea

La Direzione Generale Giustizia della Commissione europea ha messo online, sul proprio sito web, un calendario indicativo dei bandi in uscita nei prossimi mesi nel quadro del programma “Diritti, uguaglianza e cittadinanza”. Si tratta di interessanti opportunità per le organizzazioni – in particolare enti pubblici e organismi non profit – che intendono impegnarsi nello sviluppo di progettualità nei settori della lotta contro la discriminazione, della promozione della parità e dell’integrazione di genere, della lotta alla violenza nei confronti dei bambini, dei giovani e delle donne e della tutela del benessere e dei diritti dei bambini.

Quella che segue è una panoramica dei bandi che la Commissione Ue prevede di lanciare a partire dal mese di luglio fino alla fine dell’anno.
Maggiori informazioni qui.

Tirocini formativi in Gran Bretagna, Malta e Spagna con Erasmus +

La Cooperativa “Ferrante Aporti”, bandisce, nell’ambito del Programma ERASMUS PLUS – VET Learners – un concorso di selezione per la partecipazione a 70 tirocini formativi.
Il Progetto FORM-AZIONE II nasce con l’obiettivo di contribuire, attraverso la mobilità transnazionale, all’abbattimento del tasso di disoccupazione giovanile, grazie all’inserimento lavorativo soprattutto dei soggetti che vivono una realtà di svantaggio,incentivando,così, l’occupabilità e la partecipazione al mercato del lavoro europeo, rafforzando la cooperazione tra il mondo della formazione e quello delle imprese,promuovendo l’acquisizione di conoscenze, competenze e qualifiche per facilitare lo sviluppo e l’autonomia personale, ed incoraggiando,infine, l’apprendimento di lingue straniere moderne.
I 70 tirocini saranno organizzati in contesti di lavoro affini alle caratteristiche/competenze dei partecipanti e riguarderanno a titolo di esempio i seguenti settori:
– servizi turistici, ristorazione/catering;
– Business – amministrazione: segreteria e lavori di ufficio
– Istruzione/Formazione professionale
– Servizi socio-sanitari
– Servizi per le attività ricreative e sportive.

I tirocini si svolgeranno nel Regno Unito a Malta e in Spagna per una durata di 4 settimane.

Sono ammessi a partecipare alla selezione giovani neo-diplomati ed inseriti in percorsi di formazione residenti in Puglia, Abruzzo, Molise, Lazio,Umbria, Marche, Campania, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna. Il bando è aperto anche alla partecipazione di cittadini senza residenza italiana.
Scadenza bando il 15 ottobre.

Per maggiori informazioni: http://www.lavaligiadileonardo.it/web/download/bando-di-selezione.html