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Il Castanea si dovra’ salvare ai play-out ma protesta

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L’ultima giornata dei play-out di serie B Interregionale ha emesso il verdetto che mancava ed è uscito a sorpresa il nome del Castanea come terza squadra a rischio retrocessione dopo quelle certificate da tempo di Cus Catania e Fortitudo Messina. I messinesi dovranno disputare lo spareggio per evitare la Divisione Regionale 1, ammesso che resti tale il nome anche nella prossima stagione. Il club, però, non ci sta ed ha inoltrato formale protesta.
“Che la formula fosse nuova e sperimentale lo si sapeva – scrive il Castanea.
Che la stessa, forse complessa, soprattutto da raccontare al prossimo idem
Sicuramente non è stata la formula giusta per la divulgazione di questo sport.
Della pausa lunga per accedere al Playoff, modello Bundesliga di Calcio, ne parleremo.
Oggi, ci concentriamo sui “sorteggi”. Innanzitutto, lo spareggio salvezza, per decidere che si aggregherà a Cus Catania e Fortitudo Messina, avverrà tra Pescara e Castanea.
Il paradosso qual è?
Senza nessun merito.
Senza nessun criterio di classifica o di punti fatti, di classifica avulsa, il fattore campo di questa cruciale sfida è stato deciso dalla Fip Nazionale, si racconta, attraverso sorteggio.
Dunque, il team allenato da Dani Baldaro,in questa condizione dopo non aver vinto a Benevento e complici le vittorie di Rende e Mola, non avrà l’eventuale “bella” in casa.
Situazione caratteristica.
Può “un testa o croce” decidere il destino di un campionato?
E’ uno scherzo?
Le società interessate stanno zitte?
Mah..
Il dato interessante arriva anche dal PlayOff: dove chi perde la finale sfidera’ la rappresentante della Conference Est. In questo caso, l’eventuale “bella sarà” per un la seconda del girone delle varie Orlandina, Viola, Ragusa, Salerno ecc.
E’ normale?
Non vogliamo passare per “luminari”, ma a questo punto, vista la formula complessa, non sarebbe stato meglio far giocare queste sfide così importanti in campo neutro”?
Aspettiamo chiarimenti dalla FIP comitato Nazionale.