Si conclude il torneo Open di Capo d’Orlando, circolo da record per tornei negli ultimi anni, grazie all’instancabile maestro Salvatore Gasparo.
In campo femminile prima volta e del tutto inaspettata, arriva da Aquedolci la Pantera nera (nomignolo scelto dal maestro) Laura Liprino che con la voglia e la grinta che ha messo in campo, palla su palla, senza mai mollare, dal primo 15 all’ultimo, fino alla stretta di mano, ha fatto un sol boccone delle avversarie, trionfando in finale sulla veterana Fulvia Pistolesi con un netto 6-3 6-2. “Nel tennis – dichiara Gasparo – la tecnica e l’atletica contano, ma la voglia di vincere, la convinzione e l’entusiasmo di Laura che si evince dagli occhi e dal suo sguardo, talvolta conta di più. È un piacere guardarla, trasmette passione e voglia di giocare a tennis, facendolo sembrare semplice, anche se sappiamo benissimo che cosi non è”.
Tra i maschi si conclude la finale del torneo durata una settimana, tra interruzione per pioggia, problemi di orari lavorativi, torcicollo, corso maestri e chi più ne ha più ne metta.
Alle regole si è fatto valere il buon senso sempre con la condivisione e il consenso di ognuno ma quando finalmente si era giunti all’epilogo poiché c’era una data limite, il destino ha voluto che la partita saltasse definitivamente per la febbre di Paolo Perseu che consegna il successo meno sudato a Fabiano Triscari, ovviamente dispiaciuto per come è maturato.
Infine nella Quarta categoria vince Giuseppe Micale 6-4 6-1 su Giovanni Inferrera.
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